mercoledì 28 luglio 2010

Burca antico.




CAMBIANO I TEMPI.

CAMBIANO LE MODE,

MODELLO BURCA,

MOOOOLTO ANTICO,

DIREI PREISTORICO!!!

domenica 25 luglio 2010

Aceto amore mio



Da anni, ho sostituito l'aceto di vino, con l'aceto di mele, ne apprezzo le molteplici proprietà e benefici.
L'aceto di mele si ricava dal sidro o dal mosto delle mele, ha un’ azione battericida, che previene enteriti e diarree causate da salmonelle e altri batteri dannosi per il nostro organismo. Per questo motivo è buona norma berne un cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua, prima di mangiare alimenti di dubbia freschezza o per favorire la salute dell’apparato digerente.
In quali altri casi può essere utile usare l'aceto di mele?
Per combattere il mal di gola, si devono fare dei gargarismi con un cucchiaino di aceto di mele aggiunto a mezzo bicchiere d’acqua. Alla fine del gargarismo, deglutite il tutto. Questo serve a disinfiammare le parti profonde della gola.
Per far passare il mal di testa o emicrania, far bollire in un piccolo recipiente acqua ed aceto in parti uguali. Quando i vapori cominciano a salire di devono ispirare parecchie volte, per almeno 5 minuti.
In caso di alito pesante, bere a digiuno un cucchiaino di aceto in mezzo bicchiere d’acqua e successivamente sciacquarsi la bocca.
Se si soffre di insonnia, si possono unire 3 cucchiai di aceto con una tazzina di miele. Prenderne due cucchiaini prima di andare a letto e se non si prende sonno, dopo mezz’ora prenderne altri 2.
Per cercare di dimagrire, prendere prima di ogni pasto un cucchiaio di aceto sotto la lingua per 1 minuto, se non si sopporta puro, diluire in un bicchiere d’acqua. Si otterrà un calo di peso costante perché l’aceto di mele aiuta a velocizzare il metabolismo e a bruciare grassi.
In caso di gengive sanguinanti, fare dei risciacqui con un cucchiaino di aceto in un bicchiere di acqua.
Contro l'acne giovanile, in quanto aiuta il ricambio epidemico, grazie all’azione della pectina in esso contenuta, combattendo la stipsi e favorendo l’eliminazione delle scorie organiche che tendono a trasferirsi nei tessuti cutanei.
Come si può notare, i benefici sono tanti, oltre al condimento di ottime insalate.
Inoltre!
Due cucchiaini diluiti in un bicchier d'acqua e presi alla mattina appena alzati garantiscono una diminuzione di peso di tre chili al mese. Nei casi più tenaci si può ripetere la "cura" durante i pasti principali bevendo a piccoli sorsi lungo tutto il pasto. Una volta raggiunto il peso ideale, si continua a prendere un bicchiere al giorno di acqua e aceto di mele e questo, dice Scott, non solo mantiene il peso, ma serve alla salute in generale. Ricco, dunque, di potassio e oligoelementi, l'aceto di mele normalizza il liquido del nostro corpo,

martedì 20 luglio 2010

Cose da far-west




n un saloon del far west, un prestigiatore chiede un po di attenzione ai cow-boys presenti, perchè vuol far vedere un nuovo gioco di prestigio: C'è qualcuno che vuole scommettere, che riesco a fargli sollevare il suo attributo? Un tizio si offre volontario, tira giù i calzoni e....BIM BUM BAM, ed ecco che il suo membro è in piedi. Tutti applaudono e il prestigiatore aggiunge: ora se qualcuno fischia, tornerà nella sua posizione normale. In effetti al fischio di un cow-boy, l'organo torna normale. Dalla sala si fa avanti un vecchietto che dice: A me non si alza più da circa quarant'anni, scommetti che con me il tuo prestigio non funziona? Non c'è nessun problema e....BIM BUM BAM e il pene del vecchietto presenta una splendida erezione. A quel punto l'anziano tira fuori la colt e urla: Guai a voi! Il primo che fischia, lo faccio secco!!!

Pilloline di saggezza: Fare molta attenzione ai fanciulli che ascoltano, anche i piccoli hanno orecchie buone!


domenica 18 luglio 2010

Canicola.


SENZA

PAROLE!

Amici sinceri




ue amici, decidono di andare a passare una serata con una prostituta. Va il primo, paga e si apparta con la donna, dopo poco, torna dall'amico e dice, non mi è piaciuto, è molto meglio con mia moglie. Il secondo amico anche lui si apparta con la prostituta e quando torna dall'amico gli dice: hai ragione è molto meglio con tua moglie!!!!!


metafora umoristica.




Un tacchino selvatico, chiacchierava con un toro: mi piacerebbe tanto arrivare in cima a quell'albero, ma non ne ho la forza. Beh! perchè non mangi un po della mia cacca? Rispose il toro, è piena di cose nutrienti. Il tacchino becchettò un pò di cacca e scoprì che di fatto gli aveva dato forza sufficiente, per arrivare al primo ramo dell'albero. Il giorno dopo mangiato un altro po di cacca, arrivò al secondo ramo. Dopo un paio di settimane, il tacchino era fieramente appollaiato sulla cima dell'albero. Ma fu visto subito da un cacciatore, che lo abbattè.

Morale: Mangiando cacca puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti...

Meditate gente, meditate!




Il capo sono io.




Quando fu creato il corpo umano, ogni suo organo voleva essere il capo.
Il cervello disse: Il capo devo essere io, perchè controllo tutte le funzioni del corpo.
Risposero i piedi: Noi dobbiamo fare i capi, perchè portiamo il corpo dovunque.
Le mani dissero: nossignori! noi dobbiamo fare i capi, perchè facciamo tutto il lavoro e portiamo i soldi a casa.
Questa storia andò avanti per ore, protestarono il cuore, i polmoni, gli occhi, insomma, tutti volevano comandare. All'improvviso alzò la voce, il buco del sedere, ovviamente lo fecero tacere a forza di risate, allora il buco del sedere offeso si mise in sciopero e chiuse bottega, smettendo di adempiere alle sue funzioni.
Ben presto gli occhi divennero strabici, alle mani vennero persino i crampi, i piedi inciampavano, il cuore fibrillava, i polmoni ansimavano ed il cervello aveva persino la febbre. Quando si resero conto, che così non potevano andare avanti, si arresero, votando all'unanimità: il capo era il buco del sedere.
Le varie parti si accollarono ognuno il proprio lavoro e il sedere si limitava a produrre cacca.
Morale: Per fare il capo, non serve cervello, Ma basta saper fare lo "stronzo".

mercoledì 14 luglio 2010

Anche le tartarughe............


AMANTI

CLANDESTINI!!!!!

I cinque sensi.





lcune barzellette, non si possono raccontare con grazia e cambiando le parole, perchè perderebbero quel certo non so che e non darebbero più quel risultato, che fa ridere tanto che è proprio lo scopo della barzelletta. Questa è una di quelle.
Santuzzo, come andò la tua prima notte di nozze con Carmelina?
Minchia... cose turche ci fici! Dimmi, dimmi! L'amore con tutti e cinque i sensi le feci provare!
E che vuol dire l'amore con tutti e cinque i sensi!
Con la vista tutta la ammirai... con il tatto tutta la sfiorai...
con l'olfatto tutta la odorai e con il gusto TUTTA la assaporai!
Ma hai detto cinque sensi! manca l'udito!
Lu dito? E lu dito ntò culo ci ficcai!!!

Pilloline di saggezza: Le gioie devono essere cercate presso la propria casa e non nella casa degli altri

Fra pesci.

SENZA PAROLE!!!!!

sabato 10 luglio 2010

Perchè si dice: andare con il naso per aria?


Frase in origine usata per sfottere gli intellettuali, e soprattutto i filosofi, che spesso si occupano solo di cose alte ed elevate, trascurando quelle pratiche.

La storia ci racconta che una notte Talete il filosofo passeggiava per la campagna studiando attentamente il cielo stellato; all’improvviso mise un piede in fallo e cadde in un profondo fosso pieno d’acqua.

Soccorso solo dopo ore da un contadino, gli spiegò l’accaduto e questo gli rispose: Prima di andare in giro col naso per aria a guardar le stelle, faresti meglio a guardar dove metti i piedi. Da quì il detto (andare con il naso per aria)

Telefoniste serie.


Luciano, rappresentante di computer, deve pernottare in albergo. Dopo aver cenato, ed aver visto che in tv non c'era nulla d'interessante, distrattamente posa gli occhi su una bibbia appoggiata sul comodino. Dopo averla aperta e dato una rapida occhiata, sembra rianimarsi e il suo sguardo s'illumina. Prende il telefono. Reception? Buona sera signorina, mi può dire l'orario dei voli per Milano? Mi dispiace ma non li ho! Non importa fa lo stesso. Posso dirle che lei ha una voce incantevole? E posso chiederle a che ora termina il suo turno? Luciano, con tutta la sua abilità di amatore, riesce a convincere la telefonista, che lo raggiunge per bere qualche cosa. Finiscono a letto come due innamorati e dopo aver finito, la telefonista con occhi languidi dice! Chi l'avrebbe mai detto? Ci siamo appena conosciuti e sono già a letto con te. Io lo sapevo! Risponde lui, è scritto sulla bibbia. Sulla bibbia? Ma cosa dici? Si, si proprio sulla bibbia, guarda anche tu, è scritto a mano infondo alla pagina.
(L'avete letto anche voi?)

venerdì 9 luglio 2010

La mensa della scuola.



bimbi di una classe delle elementari di una scuola cattolica, vengono fatti allineare per il pranzo: c'è un vassoio di mele esposte con un bigliettino che dice:
"Prendetene solo UNA. perchè Dio vi guarda!"
Lungo la fila ad un altro tavolo c'è una pila di dolcetti al cioccolato. Un bimbo burlone, mette di soppiatto un bigliettino con su scritto:
"Prendete tutti quelli che volete. Dio sta guardando le mele"

Pilloline di saggezza: Puoi anche alzarti molto presto, ma il tuo destino, si è alzato un'ora prima!

passeggiatrice convinta



LA FANTASIA E LA

SFACCIATAGGINE DI

UNA DONNA, NON HA

CONFINI!!!


giovedì 8 luglio 2010

Nonna terribile.




ormai diventata quasi un'abitudine, parlare della mia amica Mafalda, le piace raccontarmi delle barzellette, perchè sa quanto mi piacciono ed io le più belle le pubblico quì sul mio blog. Ed ecco il suo raccontino. Ora di cena a tavola: mamma, papà, tre figli e la nonna che sferruzza sulla poltrona.
Uno dei bambini a un certo punto chiede:
mamma, come sono nato io?
La mamma un po' imbarazzata, improvvisa:
sai, un giorno è arrivata una bella e grande aquila e ha appoggiato un fagottino sulla finestra, ed eri tu!
La nonna continua a sferruzzare e alza un sopracciglio.
Allora il secondo bambino, incuriosito chiede: E io, come sono nato?
La mamma prosegue con lo stesso tema: tu invece sei stato portato da un grande condor! La nonna continua a sferruzzare e alza l'altro sopracciglio. Il terzo bambino ovviamente vuole sapere, com'è nato anche lui.
E la mamma: Un giorno è arrivata una bellissima cicogna e ti ha depositato sul davanzale della finestra!
Al chè, la nonna smette di sferruzzare ed esclama :
Mi pareva infatti che fossero tre uccelli diversi!!

Pilloline di saggezza: Si dice con buona ragione, che una mamma riesce a prendersi cura di cento figli, cento figli non riescono a prendersi cura di una mamma sola!



lunedì 5 luglio 2010

Da Mafalda


Questa barzellettina viene dalla lontana Palermo, l'ha raccontata la mia amica Mafalda e siccome l'ho trovata simpatica e carina, ho deciso che la immortalerò nel mio blog.
Un uomo disperato, con una moglie e otto figli, si rompe un braccio e non potendo lavorare non riesce a mantenere la famiglia.
Dopo mesi e mesi di cure il braccio non guarisce e lui decide di suicidarsi.
Sale in cima a un palazzo, pronto per togliersi la vita, guarda di sotto e vede un ragazzo con tutte e due le braccia ingessate che continua a saltellare e ridere.
Incuriosito scende al piano terra, corre in strada, va dal ragazzo e gli dice:
Puoi togliermi una curiosità? Io stavo per lanciarmi dal 5° piano perchè ho un braccio rotto, tu invece con due braccia rotte, ridi, saltelli.. come fai a essere così felice?
Macchè felice e felice! E' da mezzora che mi prude il sedere e non so come grattarmelo!

Pilloline di saggezza: Le due grandi e migliori cure naturali, una bella e sana risata e una lunga dormita!

domenica 4 luglio 2010

Le mamme la sanno lunga.


Il giovane Peter, che divide l'appartamento con un amico, invita a cena la sua mamma.
Durante la cena, la mamma non può fare a meno di notare quanto l'amico con cui suo figlio divide l'alloggio sia veramente un bellissimo ragazzo.
La mamma. cui questa convivenza ha già fatto nascere dei sospetti, osserva con molta attenzione, tutti gli sguardi e i movimenti, per cercare un minimo supporto ai suoi sospetti.
Come se Peter capisse i suoi pensieri, ad un certo punto se ne esce: mamma, capisco a cosa pensi, ma ti assicuro che io e Simon siamo soltanto compagni di alloggio e nulla più.

La cena prosegue normalmente e la mamma alla fine se ne va ringraziando entrambi.
Dopo qualche giorno Simon dice: senti Peter, io non voglio accusare nessuno, ma dalla sera che tua madre è venuta a cena, non trovo più la padella per le bistecche. Mi vergogno un pò a chiedertelo, ma pensi che tua madre possa averla presa?
Questo non lo so proprio, però facciamo una cosa, chiediamoglielo. detto questo si accomoda alla scrivania, apre il computer e prepara una e-mail per la mamma.
Cara mamma, non dico che tu inavvertitamente abbia preso la nostra padella per le bistecche, ma da quando sei venuta a cena, non la troviamo più, puoi aiutarci?
Dopo pochi minuti la mamma risponde:
Caro Peter, io non dico che tu e Simon siete due "RICCHIONI" ma se lui avesse dormito nel "SUO" letto, avrebbe già trovato la padella! Capisci a mme!!!

Pilloline di saggezza: Un'ora di buon sole, asciuga molti bucati, come una buona risata asciuga molte lacrime!



sabato 3 luglio 2010

Il pappagallo lingualunga!




na signora desidera un'animale domestico, che le faccia compagnia mentre i figli sono a scuola e il marito al lavoro. Dopo averci pensato un po decide di scartare cani e gatti, perchè danno troppo da fare. Vorrebbe un bel pappagallo parlante, ma purtroppo costano troppo.
Un giorno, per caso, ne vede uno in un negozio, che costa soltanto 20 euro. Le sembra fantastico entra e lo compra. Mentre sta per pagare, il commesso per onestà le dice: senta signora, le devo dire una cosa un po imbarazzante...costa poco perchè ha vissuto fino ad ora in un bordello! La donna lo guarda e lo trova talmente bello che decide di tenerlo ugualmente. Arriva a casa e lo mette in una bella gabbia in salotto e aspetta con pazienza che dica qualche cosa. Il pappagallo si guarda attorno, studia la stanza e la nuova padrona e alla fine dice: Ok, nuova casa, nuova metresse. La signora si imbarazza un po' ma poi ci ride sopra. In fondo non ha detto nulla di sconveniente. Tornano le figlie da scuola e il pappagallo dopo averle squadrate dice: Nuova casa, nuova metresse e nuove ragazze. Le ragazze prima rimangono allibite, ma poi si uniscono alle risate della madre.
La sera torna il marito. Il pappagallo lo guarda bene, guarda ancora madre e figlie e dice:
Nuova casa, nuova metresse, nuove ragazze, però gli stessi vecchi clienti. Ueilà! Ciao Gianni!!!

Pilloline di saggezza: Da quattro cose l'uomo si fa capire: dal parlare, mangiare, bere e vestire.

Biancheria intima.




ambiano i tempi, cambiano le mode e ci sono delle differenze ormai molto evidenti.
Qual'è la differenza tra le mutande delle nonne di una volta e le mutande delle donne di oggi?
Presto detto: Una volta bisognava spostare le mutande per mostrare le chiappe, oggi bisogna spostare le chiappe, per vedere le mutande!!

Figura di.......cacca!




ro in autostrada, quando decisi di fermarmi all'autogrill per andare alla toilette.
Il primo bagno era occupato, quindi entrai nel
secondo. Appena mi son seduto sulla tazza ho sentito una voce proveniente dall'altro bagno:
Ciao! Come va?
Non sono propenso a fraternizzare nei bagni, ma non so che mi è preso e alla fine ho risposto:

Mah, si tira avanti...

E l'altro: E cosa fai di bello?
Ma! Guarda!..... Ho cominciato a trovare la situazione un po' bizzarra e gli ho
detto: Beh, quel che fai tu... sto facendo la cacca...

A quel punto
il tipo irritatissimo: Senti! Ti richiamo più tardi, c'è un coglione
qui a fianco che risponde a tutte le mie domande!

Pilloline di saggezza: Solitamente, chi non è davanti agli occhi, non è nemmeno davanti al cuore!

venerdì 2 luglio 2010

Vendetta infantile.






ul suo cavallo, un poliziotto sta aspettando il verde per attraversare la strada, quando una bambina su una bicicletta nuova di zecca si ferma accanto a lui.
Bella bici! dice il poliziotto, te l'ha portata Babbo Natale?
Certo che me l'ha regalata lui, risponde la bimba.
Dopo aver scrutato la bicicletta, il poliziotto consegna nella mani
della piccina una multa da 5 euro.
La prossima volta, dì a Babbo Natale di mettere sulle
bicicletta una luce posteriore.
La bambina, per nulla intimorita, guarda il poliziotto e gli dice: Bel
cavallo, signore. Gliel'ha portato Babbo Natale!
Certo! Che me lo ha portato lui, risponde il poliziotto con aria
stupita.
Allora, continua lei con una punta di soddisfazione, la prossima volta dica a Babbo Natale che si è sbagliato, i coglioni vanno sotto il cavallo, non sopra!

Pilloline di saggezza: Con la ragione dalla propria parte, anche un figlio può correggere un padre.

La salita dell'auto.




a prima della fila, alla fermata dell'autobus, è una bellissima ragazza, con gonna strettissima tenta di salire, ma con la gonna troppo stretta non riesce. Porta le mani dietro, abbassa la lampo e riprova, niente da fare, non riesce a salire ... Riporta le mani dietro, abbassa ancora la lampo e riprova. Niente da fare, non riesce ancora a salire! Porta le mani dietro, abbassa ancora un po' la lampo e riprova. L'uomo dietro di lei le afferra il sedere e la mette di peso sull'autobus. La tipa si gira arrabbiatissima e da un ceffone all'uomo. Come si permette, brutto maiale di toccarmi il sedere! Dice la ragazza inviperita. Pensavo si fosse instaurato un certo feeling, dice l'uomo, sono 3 volte che mi abbassa la patta dei pantaloni!

Pilloline di saggezza: Dimenticare un beneficio ricevuto è male, dimenticare un torto subito è bene!

giovedì 1 luglio 2010

La crisi globale.





e grandi potenze mondiali, sono riunite in Italia, in un summit per il mondo. Si parlerà di crisi economica globale, nucleare, cambiamenti climatici ecc..ecc... La moglie del presidente americano, signora Obama, rinuncia allo shopping a Roma, per non creare ulteriori disagi alla crisi americana. Un tempo, parlò di crisi un'altro presidente (Bill Clinton): Popolo! disse una volta, In questo periodo di crisi economica, dobbiamo stringere i denti! Haiaaaaa! Non te Monica!

pilloline di saggezza: un capello di femmina, riesce a trascinare anche un'elefante.

Pescatore sfigato!





n uomo è particolarmente appassionato di pesca e va a pescare tutte le domeniche mattina ormai da molti anni. Una domenica esce all'alba però fa molto freddo ed in più piove, allora decide di rientrare. Una volta a casa, entra in camera da letto senza accendere la luce per non svegliare la moglie, si spoglia in silenzio e si sdraia accanto alla moglie. Lei mezza assonnata gli dice: Sei tu caro?
Si cara (risponde il marito sottovoce) c'è un tempo terribile fuor.
Già...risponde la moglie e pensa, che quello stupido di mio marito, con questo tempo, è andato a pescare!

Pilloline di saggezza: Dai un pesce ad un uomo e gli darai da mangiare per un giorno, Insegnagli a pescare e mangerà per sempre!