Non ci resta che ridere e... tanto altro ancora!
lunedì 6 novembre 2017
LA BARZELLETTA O STORIELLA UMORISTICA
domenica 5 novembre 2017
VESTE NUOVA PER IL PAN CARRE'
sabato 28 ottobre 2017
NON SOLO PESTO

Ingredienti:
6 zucchine belle sode
una manciata di pinoli
2 manciate di pecorino
1 spicchio di aglio
sale qb.
olio extra vergine
fogliolina di menta (a piacere)
Con l'aiuto di un frullatore, frullare le zucchine lavate e tagliate a tocchetti, poi il resto degli ingredienti, con olio e.v.o. quanto basta per un pesto cremoso e soffice, lessare la pasta (fusilli o spaghetti) e una volta scolata, condire con il pesto e qualche fogliolina di menta, io non amo la menta, quindi non la metterò, ma chi volesse la può mettere.
Solitamente quando eseguo una ricetta, per gli ingredienti vado a occhio, e anche per la scelta della pasta, anche se il pesto si sposa benissimo con fusilli o spaghetti, per le zucchine, optare per quelle piccole che risulteranno più morbide.
Una mia carissima amica virtuale, ha eseguito la ricetta con una piccola variante, ha aggiunto parmigiano, un pizzico di pepe e delle acciughine, provate!
PS. chi non gradisse le zucchine crude (che sono buone), le può benissimo sbollentare.
Buon appetito!!!!!!!!
mercoledì 19 agosto 2015
SUOR PRESA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sabato 7 marzo 2015
INNOCENZA INFANTILE
mamma, ma cosa fai nuda sopra il papà, salto per sgonfiargli la pancia, mamma, fatica sprecata, perchè ogni mattina la zia, s'inginocchia e gliela rigonfia
venerdì 6 marzo 2015
POLPETTE DI MELANZANE
Innanzi tutto, piccola storia della melanzana.
Originaria dall'India, si coltiva sin dalla preistoria, arrivata in Europa nel Medioevo, portata probabilmente dagli Arabi. Ortaggio versatile e si presta a molti usi.
Procedimento:
Tagliare le melanzane in pezzi grossolani, adagiarli in una teglia da forno, irrorare con olio di oliva e infornare a 180° circa per 25 minuti circa, lasciare raffreddare e strizzare per eliminare l'acqua in eccesso. Passare nel passa verdure e mettere in seguito la polpa ottenuta in una ciotola, aggiungere (io vado a occhio), uovo, formaggio grattugiato, prezzemolo, aglio, sale pb, e pane grattugiato, amalgamare, formare delle polpettine grandi come una noce circa, passarle nel pane grattugiato e friggerle in olio bollente. Scolare l'olio in eccesso in carta da cucina e.......buon appetito!!!
PS. Mia madre, soffriggeva metà cipolla, aggiungeva del pomodoro e a metà cottura, ci metteva le polpette di melanzane, da leccarsi i....baffi!
lunedì 25 agosto 2014
PILLOLINA ENERGETICA
5 regoline per la felicità di ogni donna.
1) E' importante che l'uomo le voglia bene
2) E' importante che non la tradisca mai
3) E' importante che non le dica mai bugie
4) E' importante che sia bravo a letto
5) E' importante, ma mooooolto importante, che questi quattro uomini non si incontrino mai!!!!!!!!!!
OTTANTENNE SPROVVEDUTA E PARROCO CURIOSONE!!!!!!!
domenica 24 agosto 2014
.........L'IMPERMEABILE!!!!!
martedì 25 marzo 2014
sabato 8 marzo 2014
PASTA E PATATE ALLA SICILIANA
venerdì 21 febbraio 2014
MARMELLATA DI MELE COTOGNE

martedì 11 febbraio 2014
mercoledì 29 gennaio 2014
VECCHIETTE IN CHIESA
mercoledì 6 febbraio 2013
martedì 29 gennaio 2013
mercoledì 15 dicembre 2010
ARROGANZA PUNITA
Il contadino alza la testa dal suo lavoro e tranquillo sorridendo grida: La tessera, gli mostri la tessera!!!!!!
lunedì 15 novembre 2010
lunedì 9 agosto 2010
SACRIFICIO D'AMORE.......
Pillole di.....saggezza: Il giovane corre più veloce dell'anziano, ma l'anziano, conosce la strada................
Nero razzista.


l negretto Tommy, sta giocando nello sgabuzzino di casa, ma mette un piede in fallo e si rovescia addosso un potente candeggiante per il bucato. Corre subito a sciacquarsi nel lavandino del bagno e guardandosi allo specchio, si accorge che la sua pelle è diventata bianca! Corre in cucina dalla mamma: Mamy, Mamy, guardami! Ma lei è impegnata a far la pasta, Va via Tommy, vai a giocare, non vedi che la mamma lavora duramente? E non lo guarda neppure. Allora il bambino corre in camera dalla sorella: Mary, Mary, guardami! Ma lei è impegnata a studiare: va via Tommy, domani ho un esame importante! E non lo guarda neppure. Per ultimo corre nella legnaia dal padre: Papy, Papy guardami! Ma lui è impegnato a spaccare la legna va via Tommy, il babbo lavora duramente! E non lo guarda neppure.
Allora tommy, si allontana borbottando arrabbiatissimo: Ahò! non so' nemmeno cinque minuti che so' diventato bianco e già sti negracci, mi stanno sul cavolo.
Pilloline di saggezza: I vizi degli altri li abbiamo davanti agli occhi, i nostri dietro le spalle.
domenica 8 agosto 2010
Mal pensante.
Torino: al raduno di ex ufficiali reduci della guerra del 15-18, un colonnello, invita a ballare la vedova di un famoso comandante e se ne innamora. I due ballano tutta la sera, guardandosi negli occhi senza scambiarsi una parola, estasiati per l'atmosfera che si era venuta a creare fra loro. Finalmente riescono ad avere un momento di intimità, il colonnello: Cara il colore dei suoi occhi, mi ricorda il blu del cielo che vedevo durante le battaglie a fianco dei miei soldati, nella guerra del 15-18. La vedova rossa in volto: ....oohhh!
e ancora il colonnello: cara, il rosso delle sue labbra, mi ricorda il sangue dei miei soldati feriti in battaglia, nella guerra del 15-18 e la vedova sempre più imbarazzata: Ohhhhh!
Cara è tutta sera che balliamo e l'emozione di averla incontrata, mi ha fatto dimenticare di chiederle il suo nome........
La vedova: Caro.....io mi chiamo come quella cosa che tu e i tuoi soldati, desideravate tanto, nella guerra del 15-18...... e lui titubante: ehm B.. B.. Bernarda? NOOOO! Mi chiamo Vittoria!
Pillolina di saggezza: Perchè darsi tanto pensiero per le ricchezze? A che serve? Tanto non le porteremo come bagaglio!!!!!
venerdì 6 agosto 2010
esperienza di medico ventennale


on sentendosi molto bene, un tizio, si reca da un dottore, anzi,
potendoselo permettere, va da uno dei piu' importanti e famosi luminari
di medicina e gli dice: Dottore, da qualche tempo non mi sento
affatto bene; sono stanco, ho mal di testa, non ho appetito, ho nausea,
ecc. Il dottore lo visita attentamente e alla fine gli dice: Non
si preoccupi; non c'e' nulla di grave. Lei ha solo bisogno di aria
pura. Vada in vacanza in montagna in mezzo ai boschi e vedrà che tutti
i suoi sintomi spariranno. E il tizio: Ma e' sicuro, dottore? Certo, non ho dubbi! Ma insisto, dottore, e' proprio sicuro? E il dottore: Ma certo, glielo ripeto. Sono sicuro. In fondo ho un'esperienza da dottore ventennale. E il tizio: Beh, vede, dottore, io faccio il boscaiolo da piu' di 30 anni!
Piccole pilloline di saggezza: Solitamente si dice, quando il diavolo accarezza, vuole l'anima.
mercoledì 4 agosto 2010
Fragole alla grappa.



Per conservare la fragranza delle fragole, si possono mettere nella grappa. Questo liquore, tipico del nord, per assurdo è nato al sud e precisamente sono stati i frati della scuola medica di Salerno che nel dodicesimo secolo distillarono per primi "l'acqua ardente" che fu l'antenata dell'attuale grappa. Se si vuole assaporare delle buone fragole in inverno, ecco una buona e facile ricetta.
Ingredienti:
fragole 1 kg. Grappa 1 litro, zucchero 1 kg.
Pulire le fragole e disporle in vasi sterilizzati. In una casseruola unire lo zucchero e la grappa, mettere sul fuoco, fino a completo scioglimento dello zucchero. Lasciare intiepidire versare il liquido dolcemente sulle fragole e chiudere ermeticamente. Conservare in luogo asciutto e buio per almeno un mese prima di gustare.
Questa ricetta è talmente facile che la può eseguire chiunque.
lunedì 2 agosto 2010
Dieta pericolosa
mercoledì 28 luglio 2010
domenica 25 luglio 2010
Aceto amore mio


Da anni, ho sostituito l'aceto di vino, con l'aceto di mele, ne apprezzo le molteplici proprietà e benefici.
L'aceto di mele si ricava dal sidro o dal mosto delle mele, ha un’ azione battericida, che previene enteriti e diarree causate da salmonelle e altri batteri dannosi per il nostro organismo. Per questo motivo è buona norma berne un cucchiaio in mezzo bicchiere d’acqua, prima di mangiare alimenti di dubbia freschezza o per favorire la salute dell’apparato digerente.
In quali altri casi può essere utile usare l'aceto di mele?
Per combattere il mal di gola, si devono fare dei gargarismi con un cucchiaino di aceto di mele aggiunto a mezzo bicchiere d’acqua. Alla fine del gargarismo, deglutite il tutto. Questo serve a disinfiammare le parti profonde della gola.
Per far passare il mal di testa o emicrania, far bollire in un piccolo recipiente acqua ed aceto in parti uguali. Quando i vapori cominciano a salire di devono ispirare parecchie volte, per almeno 5 minuti.
In caso di alito pesante, bere a digiuno un cucchiaino di aceto in mezzo bicchiere d’acqua e successivamente sciacquarsi la bocca.
Se si soffre di insonnia, si possono unire 3 cucchiai di aceto con una tazzina di miele. Prenderne due cucchiaini prima di andare a letto e se non si prende sonno, dopo mezz’ora prenderne altri 2.
Per cercare di dimagrire, prendere prima di ogni pasto un cucchiaio di aceto sotto la lingua per 1 minuto, se non si sopporta puro, diluire in un bicchiere d’acqua. Si otterrà un calo di peso costante perché l’aceto di mele aiuta a velocizzare il metabolismo e a bruciare grassi.
In caso di gengive sanguinanti, fare dei risciacqui con un cucchiaino di aceto in un bicchiere di acqua.
Contro l'acne giovanile, in quanto aiuta il ricambio epidemico, grazie all’azione della pectina in esso contenuta, combattendo la stipsi e favorendo l’eliminazione delle scorie organiche che tendono a trasferirsi nei tessuti cutanei.
Come si può notare, i benefici sono tanti, oltre al condimento di ottime insalate.
Inoltre!
Due cucchiaini diluiti in un bicchier d'acqua e presi alla mattina appena alzati garantiscono una diminuzione di peso di tre chili al mese. Nei casi più tenaci si può ripetere la "cura" durante i pasti principali bevendo a piccoli sorsi lungo tutto il pasto. Una volta raggiunto il peso ideale, si continua a prendere un bicchiere al giorno di acqua e aceto di mele e questo, dice Scott, non solo mantiene il peso, ma serve alla salute in generale. Ricco, dunque, di potassio e oligoelementi, l'aceto di mele normalizza il liquido del nostro corpo,
martedì 20 luglio 2010
Cose da far-west


n un saloon del far west, un prestigiatore chiede un po di attenzione ai cow-boys presenti, perchè vuol far vedere un nuovo gioco di prestigio: C'è qualcuno che vuole scommettere, che riesco a fargli sollevare il suo attributo? Un tizio si offre volontario, tira giù i calzoni e....BIM BUM BAM, ed ecco che il suo membro è in piedi. Tutti applaudono e il prestigiatore aggiunge: ora se qualcuno fischia, tornerà nella sua posizione normale. In effetti al fischio di un cow-boy, l'organo torna normale. Dalla sala si fa avanti un vecchietto che dice: A me non si alza più da circa quarant'anni, scommetti che con me il tuo prestigio non funziona? Non c'è nessun problema e....BIM BUM BAM e il pene del vecchietto presenta una splendida erezione. A quel punto l'anziano tira fuori la colt e urla: Guai a voi! Il primo che fischia, lo faccio secco!!!
Pilloline di saggezza: Fare molta attenzione ai fanciulli che ascoltano, anche i piccoli hanno orecchie buone!
domenica 18 luglio 2010
Amici sinceri


ue amici, decidono di andare a passare una serata con una prostituta. Va il primo, paga e si apparta con la donna, dopo poco, torna dall'amico e dice, non mi è piaciuto, è molto meglio con mia moglie. Il secondo amico anche lui si apparta con la prostituta e quando torna dall'amico gli dice: hai ragione è molto meglio con tua moglie!!!!!
metafora umoristica.

Un tacchino selvatico, chiacchierava con un toro: mi piacerebbe tanto arrivare in cima a quell'albero, ma non ne ho la forza. Beh! perchè non mangi un po della mia cacca? Rispose il toro, è piena di cose nutrienti. Il tacchino becchettò un pò di cacca e scoprì che di fatto gli aveva dato forza sufficiente, per arrivare al primo ramo dell'albero. Il giorno dopo mangiato un altro po di cacca, arrivò al secondo ramo. Dopo un paio di settimane, il tacchino era fieramente appollaiato sulla cima dell'albero. Ma fu visto subito da un cacciatore, che lo abbattè.
Morale: Mangiando cacca puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti...
Meditate gente, meditate!
Il capo sono io.


Il cervello disse: Il capo devo essere io, perchè controllo tutte le funzioni del corpo.
Risposero i piedi: Noi dobbiamo fare i capi, perchè portiamo il corpo dovunque.
Le mani dissero: nossignori! noi dobbiamo fare i capi, perchè facciamo tutto il lavoro e portiamo i soldi a casa.
Questa storia andò avanti per ore, protestarono il cuore, i polmoni, gli occhi, insomma, tutti volevano comandare. All'improvviso alzò la voce, il buco del sedere, ovviamente lo fecero tacere a forza di risate, allora il buco del sedere offeso si mise in sciopero e chiuse bottega, smettendo di adempiere alle sue funzioni.
Ben presto gli occhi divennero strabici, alle mani vennero persino i crampi, i piedi inciampavano, il cuore fibrillava, i polmoni ansimavano ed il cervello aveva persino la febbre. Quando si resero conto, che così non potevano andare avanti, si arresero, votando all'unanimità: il capo era il buco del sedere.
Le varie parti si accollarono ognuno il proprio lavoro e il sedere si limitava a produrre cacca.
Morale: Per fare il capo, non serve cervello, Ma basta saper fare lo "stronzo".
mercoledì 14 luglio 2010
I cinque sensi.


lcune barzellette, non si possono raccontare con grazia e cambiando le parole, perchè perderebbero quel certo non so che e non darebbero più quel risultato, che fa ridere tanto che è proprio lo scopo della barzelletta. Questa è una di quelle.
Santuzzo, come andò la tua prima notte di nozze con Carmelina?
Minchia... cose turche ci fici! Dimmi, dimmi! L'amore con tutti e cinque i sensi le feci provare!
E che vuol dire l'amore con tutti e cinque i sensi!
Con la vista tutta la ammirai... con il tatto tutta la sfiorai...
con l'olfatto tutta la odorai e con il gusto TUTTA la assaporai!
Ma hai detto cinque sensi! manca l'udito!
Lu dito? E lu dito ntò culo ci ficcai!!!
Pilloline di saggezza: Le gioie devono essere cercate presso la propria casa e non nella casa degli altri
sabato 10 luglio 2010
Perchè si dice: andare con il naso per aria?

Frase in origine usata per sfottere gli intellettuali, e soprattutto i filosofi, che spesso si occupano solo di cose alte ed elevate, trascurando quelle pratiche.
La storia ci racconta che una notte Talete il filosofo passeggiava per la campagna studiando attentamente il cielo stellato; all’improvviso mise un piede in fallo e cadde in un profondo fosso pieno d’acqua.
Soccorso solo dopo ore da un contadino, gli spiegò l’accaduto e questo gli rispose: Prima di andare in giro col naso per aria a guardar le stelle, faresti meglio a guardar dove metti i piedi. Da quì il detto (andare con il naso per aria)